La Famiglia Reale a Parigi
” I Bourbon – Sicile “, da Napoli a Parigi
(Adnkronos) – “L’esposizione – racconta ‘Point de vue’- testimonia di questa saga familiare. Una memoria ricostruita attraverso oggetti di inestimabile valore, porcellane, manoscritti, dipinti, ricordi di famiglia”, da Carlo a Francesco II, cognato dall’affascinante Sissi. “Tra i 150 capolavori presenti a Parigi – ha proseguito il principe di Bourbon-Sicile- la cappa di Saint-Janvier, San Gennaro. Realizzata in prezioso tessuto in seta, ricamata in oro e argento, con la rappresentazione del santo patrono di Napoli. L’ordine di San Gennaro – ha ricordato ancora – fu creato da Carlo III quando sposò Maria -Amelia di Saxe e conta oggi solo 20 membri, 20 cavalieri provenienti da grandi famiglie aristocratiche, non solo napoletane”.
Carlo di Borbone ha vissuto circondato da questi oggetti, dalla sua infanzia, ha ricordato ‘Point de vue’. Un patrimonio di ricordi ‘disperso’ nei suoi uffici di Roma, al Palazzo della Cancelleria, di Parigi, di Montecarlo. Come gli splendidi vasi di Capodimonte con i ritratti della regina Maria -Isabella di Spagna, Francesco I di Borbone-Sicilia, il porta gioie in bronzo con l’effigie di Francesco I e della regina Maria-Isabella, dei loro discendenti, il principe Luigi-Carlo, le principesse Luisa-Carlotta, Teresa-Cristina-Maria, Carolina-Ferdinanda-Luisa, la futura duchessa di Berry.
Ma sicuramente l’oggetto più ricercato al quale il duca di Castro e la sua famiglia sono particolarmente affezionati, è il sigillo borbonico con tanto di stemma e ritratti degli ultimi re di Napoli che serviva a chiudere documenti, lettere e missive. Quasi un simbolo per gli ultimi Borbone -Sicilia, di una famiglia che regnò a Napoli dal 1734 al 1860.