Da sabato 11 aprile 2015 è in edicola il numero 47
Idee, tante ed anche vincenti! In questo numero abbiamo voluto dare voce alle tante aziende che partono dal Sud e hanno poi successo anche all’estero.
Si tratta di idee che poi si concretizzano grazie alla tenacia ed alla volontà che uomini e donne del Sud hanno sempre coltivato senza arrendersi.
Quando poi ci vuole un aiuto per mettere in pratica il progetto ci sono alcune risoluzioni come il Microcredito che cerchiamo di spiegare nelle pagine dedicate alla burocrazia. Tanta attualità ma anche storia ed approfondimento. Quest’anno si commemora il centenario del massacro del popolo armeno. Abbiamo ripercorso le tappe più dolorose di questo eccidio ed abbiamo intervistato l’ambasciatore armeno Sargis Ghazaryan.
Di questi giorni anche la notizia della fastidiosa Xylella, un’epidemia che stacoinvolgendo piante ed ettari del salento tanto da far muovere sulla questione anche l’Europa. Ma chi ha importato questo germe?
Attualità che si mescola con la storia invece nelle pagine de l’identità in cui, partendo dalla diffusa pratica di tagliagole dell’Isis, l’articolo punta l’accento sulle tante teste di briganti che sono state tagliate nel periodo post-unitario sottolineando la volontà di taluni di farle passare per teste di Boxer ovvero cinesi.
Tanti anche gli eventi tra cui “La tammorra dei briganti” e la presentazione presso il foyer del centro produzione Rai di Napoli del libro di Manlio Santanelli, Giammarino editore, “Religiose, militari e piedi difficili”.
A parte le consuete ed apprezzate rubriche, parte da questo numero “Dispacci al capobanda” una rubrica nella quale i lettori possono dialogare con il direttore.
Buona lettura