Giacobini di ieri e di oggi: la storia si ripete sta a noi ricordarlo.
Il Comune di Napoli ha istituito il Premio de Fonseca nel ricordo di donna Eleonora “simbolo del 1799, dei diritti umani e della liberta’”. Il Movimento Neoborbonico ha inviato a Oksana Chelyscheva, vincitrice del premio, una copia delle Memorie del generale francese Thiebault nelle quali si attesta il massacro di sessantamila persone di parte napoletana, cristiana e borbonica (ottomila solo a Napoli) da parte dei franco-giacobini, Eleonora de Fonseca inclusa (altro che diritti civili e liberta’!).
La manifestazione del Comune dimostra ancora una volta la necessità di diffondere memoria storica e orgoglio a partire da pagine di storia mistificate o ignorate per far posto, nella cultura ufficiale e a differenza di quanto accade nel resto del mondo, a storie che celebrano invasori stranieri e non rispettano tradizioni e valori del Popolo Napoletano e neanche gli eroici difensori dell’antica Patria Napoletana.
Ufficio Stampa.
Nel quadro di Taurel il massacro dei Napoletani ad opera di francesi&giacobini nel 1799.