Una pagina orrenda, fatta di sangue e di violenza, oscurata dalla mitologia risorgimentale ed ancor oggi censurata dalla storiografia ufficiale.
Un’altra vergogna nascosta che, da 150 anni, aspetta di essere conosciuta e le cui vittime attendono di essere annoverate tra i martiri di un’Italia matrigna.
Riportiamo il racconto della strage, scritto dal compatriota e collega Ignazio Coppola, ed il programma dell’evento che è stato promosso dal Comune, dalla Provincia, da associazioni culturali e storici locali.
Cap. Alessandro Romano
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La rivolta contro i Cutrara: Castellammare del Golfo, gennaio 1862 – 150° anniversario. Sabato 7 gennaio 2012 – ore 17.30 – Teatro Apollo, Castellammare del Golfo (Trapani), dopo la cerimonia religiosa per ricordare le vittime svoltasi il 3 gennaio ed in particolare la piccola Angelina Romano (otto anni circa, fucilata dalle truppe sabaude: e qualcuno ha avuto anche il coraggio di festeggiare i 150 anni…), convegno di studi “La rivolta contro i Cutrara – 150 anni nell’oblio” a cura dell’Associazione Nostra Principalissima Patrona, del Comune di Castellammare del Golfo e della Provincia di Trapani, con: Prof. Don Michele Antonino Crociata, Tanino Di Stefano, Baldo Sabella, Dott. Francesco Bianco, autore di diversi saggi sulla verità storica nella Sicilia post-unitaria, vittima di saccheggi e massacri (dimenticati) come “l’altra Sicilia”.