Oggi sono 250 anni dalla nascita del primo grande guerrigliero dell’era moderna Michele Pezza detto Fra’ Diavolo da Itri. Un personaggio che, nonostante l’avversità ideologica e politica, è sempre emerso con prepotenza dall’oblio, con grande imbarazzo dei cattedratici e dei prezzolati manipolatori della storia, per le sue eccezionali doti di combattente e per l’indiscussa coerenza e fedeltà ai propri ideali. Rifiutò gradi ed onori offertigli dai francesi che aveva combattuto fino alla fine, per non tradire la parola data al suo re, vicenda che lo elevò e tuttora lo esalta in contrapposizione a chi lo verrebbe ridotto alla stregua di un comune bandito.
Un eccezionale brigante, il primo vero brigante della nostra tormentata storia, un combattente per la Patria le cui gesta furono studiate ed imitate da numerosi altri importanti guerriglieri della storia moderna come Che Guevara.